Sharm el Sheikh, 1 agosto 2004

 

 

Tenera è la notte...

 

Ore 04:00 del mattino. Lobster dorme beato...

 

Sbom, sbom, sbom!

 

Lieve infarto con blocco respiratorio e crisi di panico a causa del probabile incendio che stava inghiottendo la casa in piena notte...

Niente incendio: è solo ora di partire e sono stato gentilmente invitato a svegliarmi a colpi di pugno sulla porta della mia camera!

 

Colazione: una tazza di niente e quattro morsi al nulla.

 

Apro il balcone: è buio pesto fuori!

Chiudo gli ultimi bagagli e salgo in macchina.

Destinazione: aeroporto di Verona.

Decollo dell'aereo previsto per le ore 09:00.

 

 

Ready? Go!

 

Il viaggio in auto prosegue senza intoppi (alle 05:00 del mattino chi vuoi trovare per strada? Una processione?).

Breve sosta all'autogrill con il solito "Bevi un cappuccino?" e la mia risposta "Te l'ho detto seimila volte che non mi piace... chissà che ora sia l'ultima volta che sento questa domanda!".

 

 

Oggi sposi!

 

Abbandonato in auto tipo pubblicità dei cani "il bastardo sei tu che lo abbandoni", ho avuto modo di riflettere sugli adii al celibato delle spose, pensiero che mi è stato ispirato dall'arrivo di due neo sposine, mingherline, e delle loro amichette.

La sposina che sembrava la più "raffinata" ne esce con una frase che risuona ancora nella mia testa:

 

"Tose, stasera no se caga! No posso farla qua... so timida e me voe el cesso de casa mia!"

 

Viva gli sposi!

Penso che al matrimonio lancerà un water al posto dei fiori!

 

 

Clown al check-in

 

L'arrivo in aeroporto è stato abbastanza rapido, come il check-in...

La nostra agenzia di viaggia aveva una hostess di terra che sembrava un clown del circo russo: bassa, vecchiotta, trucco pesante e sbagliato, labbroni rossi e capelli a caschetto color rosa confetto... metteva allegria, diciamo...

 

Una volta saliti sull'aereo, dopo la solita infinita attesa nella sala d'aspetto, ci siamo dovuti sorbire pure altri venti minuti di ritardo, conditi da aria condizionata sparata a mille con tanto di vapori freddi che uscivano da ogni anfratto del velivolo...

 

 

Decollo!

 

Finalmente alle ore 09:20 si decolla!

Il viaggio è proseguito abbastanza tranquillamente, a parte qualche vuoto d'aria che ha fatto sballottare un po' l'aereo, ma per il resto tutto bene!

Hanno portato pure una scatoletta di plastica, tipo lager, con dentro qualcosa che sembrava cibo...

In pratica ho salvato solo i biscotti al riso e carote... ottimi!!!

 

Alla fine siamo giunti a destinazione poco dopo le 13:00 (ora italiana, le 14:00 ora locale).

 

Per darvi un'idea del clima: provate a puntarvi un phon in faccia e stare lì per dieci minuti con l'aria calda che vi sventola sul faccino e siete vicini all'effetto reale di questo clima!

 

L'aeroporto si presentava abbastanza male: in fase di restauro/costruzione e mezzo cadente!

Norme di sicurezza totalmente assenti e ho dovuto fare il check-in con quattro operai che stavano montando il soffitto proprio sopra gli sportelli pieni di gente...

Abbiamo pure dovuto dare la mancia a un tale che ci ha dato in carrellino per i bagagli... nel senso che lo ha tolto dal mucchio e ce lo ha dato. Stop!

Complimenti! Affare redditizio!

 

Fortunatamente il pullman dell'agenzia ci aspettava e dopo altri quindici minuti di attesa siamo potuti partire alla volta dell'albergo!

In pullman abbiamo conosciuto la nostra guida: Ramy (o Ramino/Scala quaranta come ha detto lui per fare una battuta! Che simpatia...).

Punti fondamentali che ha voluto mettere in chiaro: niente sole nelle ore più calde (pena febbrone da cavallo e malessere potente e generale) e niente bevute di acqua da rubinetti e affini (pena dissenteria fulminante e prolungata (detta anche "la maledizione del faraone") curabile solo, a suo dire, con caffè turco e limone, che, sempre a suo dire, "fa davvero schifo, ma blocca!").

 

 

Finalmente in hotel...

 

Una reggia! Un palazzo! Stupendo!

Ma non tutto è oro quello che luccica, o meglio, non tutto quello che luccica è pulito!

Appena arrivati ci hanno subito fatto accomodare nell'immensa sala da pranzo.

Io onestamente non avevo fame: volevo solo andare in camera a sistemare le valigie e avere un po' di tempo per girare l'hotel... ma non c'è stato verso: bisogna mangiare!

La tovaglia era pulita e candida come un telo da spiaggia usato non stop da giugno a settembre!

Le torte erano tantissime (ho puntato subito i dolci) ma ho lasciato che siano gli altri a mangiare, optando per un digiuno forzato onde evitare spiacevoli conseguente (vedi dissenteria e relativo "antidoto" schifoso).

Mentre gli altri spiluccavano il cibo, nel salone sono pure entrati tre uccelli che hanno sorvolato tutta la sala da pranzo per poi tuffarsi nella hall principale...

Sono tornati a svolazzare in sala da pranzo solo a "spuntino" ultimato!

 

 

...e finalmente la camera!

 

Grande! Bella! Bella vista! Direi ottimo!

Ma c'è una cosa non da poco: dai rubinetti del lavandino e della doccia esce l'acqua rispettivamente di colore arancione e giallo!

Che schifo!!!

Disfatti i bagagli in quattro secondi e mezzo, ho provveduto a "condirmi" di crema solare protezione 19.000 (praticamente ora sono Casper!) e ad precipitarmi in spiaggia, snobbando la mega-piscina dell'hotel!

 

 

The beach

 

E' piccola ma molto bella! Disposta su terrazzamenti artificiali e ricoperta di sassolini rosati, parecchio appuntiti!

Il mare è stu-pen-do!

Acqua purissima, limpidissima e salatissima quanto basta per rendere dura la nuotata!

I pesci sono tantissimi, di moltissime specie, di colori mai visti!

 

Alla fine della nuotata siamo tornati in hotel e io mi sono letteralmente fiodato a lavarmi il sale di dosso, mente Khélla e company sono scesi nella hall a sentire Ramino e le sue "Istruzioni per una vacanza perfetta"...

In compenso ho scoperto che l'acqua fredda esce pulita dal rubinetto e solo l'acqua calda è sporca!

Ragion per cui, anche dato il clima del posto, ho preferito una bella doccia fresca (non proprio fresca, perchè l'acqua esce a temperatura ambiente)!

 

Al rientro dalla riunione di Khélla mi è stato detto di non andare in spiaggia dopo le 19:00 (per sicurezza, hanno detto, ma non hanno aggiunto altro) e di non accettare passaggi e offerte da nessuno che incontro per strada, onde scongiurare la nascita di spiacevoli situazioni, tipo essere abbandonati in mezzo al deserto...

 

 

Casinò

 

Stasera, dopo cena, tutti al Casinò Royale a spendere e spandere!

Siamo partiti con un pullman dall'hotel alle 23:00 e siamo tortnati a 01:30!

Non ho potuto fare foto all'interno del casinò (forse avevano paura che li scoprissi a barare...), ma tanto non c'era niente di particolare da vedere!

Il casinò consisteva in una grande stanza dove c'erano una decina di tavoli verdi, e una dozzina di slot-machine...

Un bar, quattro tavoli... insomma... non era certo Las Vegas!!!

Vincita della serata: circa 8 dollari! Ora posso licenziarmi e vivere di rendita...

Siamo usciti a fare un giretto per le strade di Naama Bay a fare un giretto, tanto per uscire dalla cella frigorifero alias casinò!

Abbiamo potuto visitare solo una via della città, dato che il tempo era poco e non avevamo una guida, comunque è stato interessante vedere una lunga fila di localini e ristorantini, tutti rigorosamente con poltrone e divani all'esterno, dove i clienti potevano sedersi per mangiare e bene!

Molto bello!

Ogni cinque metri trovavi un tipo mooolto cordiale che ti faceva mille domande e in pratica voleva estorcerti una prenotazione per una cena per la sera successiva!

Tutti sono stati prontamente liquidati!!!

Visitato anche una piccola galleria di negozi: niente di particolare, sempre la solita chincaglieria per turisti, collanine, braccilatetti, vestiti, magliette e chi più ne ha...

Al ritorno in camera sono letteralmente morto a letto appena ho toccato il cuscino!

 


On the Road

(mejo de no! )


Nei brevi tragitti diurni e notturni che abbiamo fatto in pullman, non ho potuto fare a meno di notare come le auto sfreccino a grande velocità, anche in piena notte, senza fari e con gente pazza alla guida! Il nostro pullman veniva spesso usato come paletto da slalom gigante, senza tener conto di segnale stradali e norme sulla precedenza o il sorpasso!

 

 


Il sorpasso, appunto, era un po' un specie di "fai un po' quello che ti viene meglio"!

Non importa se superi a destra o a sinistra! Va tutto bene!!!

Per la strada, oltre al caldo e al traffico, si deve fare i anche con lo smog che, complice il caldo, ti entra nei polmoni fino a farti quasi svenire...

State attenti ad attraversare!!!

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Sharm el Sheikh, 2 agosto 2004

 

 

Risvegli

 

Stamattina mi sono svegliato a causa del sole che entrava dalla finestra.

Pensavo che Khèlla avesse lasciato una luce accessa. tant'è che avevo voglia di alzarmi e menare le mani, ma poi ho visto che era ancora nel mondo dei sogni e che la luce proveniva da fuori!

Comunque era ora di alzarsi!

Ad un tratto bussano alla porta:

 

Signore delle pulizie Noosiga!
Lobster No...
Signore delle pulizie Noosiga!
Lobster No!
Signore delle pulizie Noosiga!
Lobster Nooo! Certo che sigo! Se te continui farme ripetere e stesse robe sento volte!!!

 

Probabilmente 'noosiga' significava qualcosa tipo 'servizio in camera o 'buongiorno italiani, siamo del servizio di pulizia dell'hotel e siamo venuti a pulire il porcile che avete in camera dopo appena dieci ore di permanenza in hotel, quindi vi invito caldamente a lasciare libera la camera e a portare le vostre chiappette fuori finché la stanza non sarà stata disinfettata e rassettata da cima a fondo, grazie'.

 

Insomma mi sono alzato e sono andato a fare colazione...

Le brioche facevano parecchio schifo, o meglio, avevano un gusto particolare che ti impastavano la bocca, rilasciando un gradevole retrogusto che non saprei come descrivere...

Alla fine per fortuna sono riuscito a recuperare il solito tè caldo al limone... quello era proprio buono!

 

Dopo colazione sono andato in spiaggia e finalmente, con pinne e occhiali, mi sono immerso per circa cinque secondi, dato che il sale presente nel mare ti spingeva verso l'alto peggio di una raccomandazione per entrare in qualche ufficio pubblico...

 

Così, affamato e stremato, mi sono depositato su un lettino a prendere un po' di sole, con due millimetri di crema solare e l'ombra di una palmetta... Capirete che abbronzatura ho stasera...

 

Dopo un "lauto pasto" sono tornato in camera e verso le 16:00 siamo partiti con il pullman alla volta di Naama Bay, questa volta per visitare una parte della città che non avevamo ancora visto...

Bhè, devo ammettere che era davvero una bella città, almeno la parte che ho visitato io...

Note negative? I rompiballe dei negozianti!

Non puoi fare un metro che ti ritrovi circondato da gente che si presenta, ti stringe la mano e ti parla come se ti conoscesse da una vita, e lentamente ma inesorabilmente ti spinge verso il negozietto o altro posto con l'obiettivo di appiopparti qualche monile o ricordino, tipo le solite collanine e braccialetti ecc.

 

Poi ci siamo spostati ancora e siamo andati a visitare la Sharm vecchia!

Questo posto posso consigliarlo solo per chi vuole dire di esserci stato e di aver visto la città.

I negozi vendono le solite chincaglierie e per i prezzi bisogna continuamente barattare!

Le strade sono prive di segnaletica e le auto sbucano da tutti gli angoli, così come i negozianti che in questa città si sono dimostrati essere ancora più rompiballe dei precedenti, anche perché ti 'attaccano' in branco e sono abbastanza  seccanti, fastidiosi e monotoni!

Il trucco per liberarsi in fretta è dire 'grazie, grazie, ciao' e andare via senza voltarsi... Loro ti gridano 'Cazzarola!' e la cosa finisce lì!

 

Alla fine siamo risaliti in pullman ben venti minuti prima del previsti perché innervositi dai negozianti e storditi dai clacson delle auto e dai 'profumi' che emanavano negozi e botteghe: odore fortissimo di caffè tostato e puzza di rifiuti, il tutto reso ancora più gradevole dal solito caldo!

 

Ah, dimenticavo di dire una cosa: stamattina in spiaggia c'erano ben 44° C ma non si sentivano proprio, anzi... si stava davvero bene al sole!

 

Dopo la Sharm vecchia, ci siamo recati in una spiaggia bellissima per vedere il tramonto!

Stu-pen-do!!!

Il posto si chiama 'Fanar' ma non so se è il nome della spiaggia o del localino che era lì vicino e che gestiva sdraio e ombrelloni...

Assolutamente da non perdere per chi va a Sharm el Sheikh!!!

 

Ritornati in albergo ho trascorso la serata in piscina, dove una cantante ci allietava anima e corpo con canzoni cantate da artiste straniere tipo Kylie Minogue e altre colleghe d'oltre oceano!

 

 

Sharm el Sheikh, 3 agosto 2004

 

 

Again?!

 

Ieri sera ho controllato. C'è una tenda tipo incerata dietro la tenda ricamanta e quindi basta tirare quella e la luce non entra più al mattino!

La luca non entra più adesso, ma il tipo delle pulizie non vuole saperne di smetterla di rompere!

Ascoltando meglio, il tipo non dire 'noosiga' bensì 'nooatiga'!

 

Signore delle pulizie Nooatiga!
Lobster Nooooo!

 

Colazione a base di una tazza di tè... molto buono anche stamattina!

 

Dopodichè sono risalito in camera, costume, librone, lettore cd, cd 'Homogenic' di Björk e poi viaaaa! In spiaggia fino alle 11:30 circa!

Comincio finalmente a diventare scuretto... il bianco Casper se ne sta finalmente andando!

Ora il problema sta tutto nel prendere il sole in modo omogeneo e non a macchie!

 

Dopo pranzo abbiamo in programma la cammellata nel deserto... ma questo accadrà solo fra qualche ora!

Restate con noi! Ora un po' di pubblicità!

 

 

Cammellata nel deserto!

 

Eccomi di ritorno! Non avvicinatevi o vi stendo con il tanfo da cammello che emano (e che io, essendone in mezzo, non percepisco!).

I miei pantaloni sono fuori sul terrazzo e appena finisco di scrivere mi fiondo sotto la doccia per disinfettare le mie povere membra stanche e affaticate!

 

Siamo partiti con pullman alla volta di un pezzo di deserto dove vive una tribù di beduini con annessi [cammelli] e connesse [tende].

Una volta scesi dal pullman siamo saliti a dorso di cammello per la nostra breve avventura desertica!

Salire in cammello è una figata! La salita e la discesa sono il pezzo forte della gita, perchè ti sembra sempre che stai per piantare il naso per terra e invece la 'giostra' si ferma appena un istante prima!

Ci siamo fermati per una breve sosta, tanto per sgranchirci le gambe (e la schiena) e per permettere ai beduini di appipparci un po' della solita mercanzia: collanine e braccialetti!!!

Io mi sono fanno abbindolare, lo ammetto, e ne sono uscito con un braccialettino di perline dal valore di due dollari e una manciata di centesimi di euro [accettavano tutto in pagamento].

Nella nostra comitiva c'è anche qualcuno a cui è andata peggio: 10 euro per due braccialettini dal valore che non supera l'euro cadauno!!!

In compenso ho approfondito le mie conoscenze sul mondo islamico: se non sei vergine o fumi per strada, sei una puttana e se ti sposi, molto spesso è solo per soldi e non per amore!

Nella tribù beduina, invece, ho scoperto che non esistono medici, perché ogni male viene curato con le erbe., e non esistono neanche giudici e avvocati, perché le questioni vengono ricolte sempre dal capo-tribù e le sue parole sono sempre (cito testualmente le parole della nostra guida, il simpaticissimo Hassan): 'le prime e le ultime'.

 

 

A night at Naama Bay

 

Stasera tira aria di uscita: andiamo ancora a Naama Bay!

Prima di uscire abbiamo fatto in tempo a vedere un tizio... un fachiro, che sgranocchiava cocci di vetro come fossero mentine e ne offriva a tutti... simpatico!

Anche stasera abbiamo fatto un salto al casinò, ma soltanto prima di risalire il pullman!

Non abbiamo giocato stavolta! E a giudicare dalle perdite dei giocatori, direi che abbiamo fatto proprio bene a tenere chiuso il portafoglio!

 

Solito giretto per il centro e soliti negoziati che sbucano da ogni angolo per cercare di vendere qualcosa! Stavolta, però ci siamo fatto furbi: non abbiamo guardato nessuno e abbiamo sempre tirato dritto senza badare ai vari richiami che provenivano dai negozi!

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Sharm el Sheikh, 4 agosto 2004

 

 

Relax!

 

Sono riuscito a svegliarmi da solo, senza botte sulla porta e luci negli occhi!

E' un inizio!

Non ho neanche fatto colazione e sono andato direttamente in spiaggia a prendere il sole in modo decente. dato che ieri mi sono abbronzato a macchie...

La mattinata è strascorsa in tranquillità e, dopo, pranzo, sono ritornato in spiaggia a prendere meglio il sole!

Sfortunatamente, avendo la pelle abbastanza sentibile, devo usare un crema con protezione 10.000 e questo vanifica le mie lunghe ore sotto il sole!

Insomma, anche oggi abbronzatura sconquassata...

Fortunatamente ho preso una maschera e mi sono immerso (ho messo sotto solo la facciona!) a guardare il fondale... incredibile!

Dal molo sembrava che il fondale fosse a due metri di profondità e invece ho scoperto che in realtà i metri erano circa otto e che poco più in là si arrivava tranquillamente a superare i dodici metri di profondità!!!

 

Alla sera, dopo cena, sono stato a sentire ancora la cantante che però stasera non mi ha allietato proprio per niente, dato che cantato quattro canzoni vecchie come il cucco e ha lasciato frettolosamente il posto a sei ballerini che dovevano presentarci uno spettacolo russo... non si sono soffermato per chiedere lumi su cosa identificasse quello show come 'russo' comunque mi sono fidato sulla parola, e dopo i primi due balletti sono filato in camera a sorbirmi un po' di tv inglese con sottotitoli in arabo... interessante!

 

 

Sharm el Sheikh, 5 agosto 2004

 

 

La quiete...

 

Anche oggi la giornata è abbastanza standard: sveglia solita ora, solito giro in spiaggia, solito pranzo e adesso ritorno in spiaggia!

Oggi passo all'olio solare!

Stamattina davo pane ai pesci (anche se non si potrebbe) e a momenti mi partiva un pollicione, dato che si sono tutti ammassati abbasso al piccolo molo di plastica!

Ho preso pure uno spavento quando un pesce lungo un metro m'è passato a dieci centimetri dalla gamba! Con la coda dell'occhio pensavo fosse uno squalo o qualche bestiola simile... Che colpo, ragazzi!!!

 

 

Sharm el Sheikh, 6 agosto 2004

 

 

...prima della "breve" gita!

 

Ore 01:00! Partenza in pullman destinazione Cairo!

Dopo moooolte ore di sobbalzamenti e moooolti km dopo (circa 500 km) siamo giunti finalmente al Cairo!

La città non è molto bella a prima vista: gli edifici sono tutti dello stesso colore e sono tutti sporchi a causa dell'inquinamento!

Le strade sono super affollate e il caldo si fa sentire molto bene!

Prima tappa: visita a una moschea della città! Caratteristica di questo edificio è quello di essere fatto completamente di alabastro da cima a fondo.

La giuda ci ha spiegato come comportarci all'interno e ci ha raccontato un po' di storia circa il costruttore e sulle varie parti che compongono l'edificio, soffermandosi in particolare su una fontana al centro del cortile che serviva un tempo per la purificazione di braccia, gambe, collo e viso di chi doveva andare a pregare... insomma una mezza doccia! Il tutto andava ripetuto tre volte!!!

La moschea era davvero molto bella e la guida ci ha spiegato tutta la storia e anche come si svolge una funzione e quali sono le cariche esistenti nella religione mussulmana, che adesso non ripeto altrimenti ci metterei un oretta buona!!!

Dopo la moschea: piramidi!

Bellissime e imponenti! Ho potuto visitare la piramide di Micerino... se soffrite di claustrofobia vi sconsiglio caldamente di andare!

Si scende per circa 150 metri sotto terra lungo un percorso in discesa attraverso un tunnel quadrato di dimensione 1x1 metro!

Il bello è che ci sono due colonne di persone: una che scende e l'altra che risale!

Immancabile umidità al 200% e calore quasi insopportabile! Poca aria e a tratti manca quasi l'ossigeno!

Tutto questo per vedere un lungo scivolo e due stanzette tipo ripostiglio... niente incisioni o disegni, statue o oggetti.

Comunque è bello esserci stati! Da vedere!

 

Dopo le piramidi abbiamo fatto una piccola sosta in un ristorantino dopodiché siamo andati a visitare il museo egizio del Cairo!

Questo museo viene anche chiamato "il deposito dell'antichità", dato che contiene oltre 200.000 reperti e che per vedere tutti gli oggetti in modo decente (con un minuto di spiegazione per ciascun oggetto) servirebbe quasi un anno (circa 250 giorni) di spiegazione non-stop 24 ore su 24, 7 giorni su 7!!!

Bene o male comunque sono riuscito a vedere parecchie cose interessanti, in particolare il corredo funebre del faraone Tutankhamon: incredibile!

Centinaia di oggetti tra collane, scarpe, ornamenti, bracciali, bastoni, lettini, barchette, sedie, ecc. ecc.

Io sarei rimasto ancora per qualche ora a girare su e giù per i saloni, ma siccome nelle compagnie di persone c'è sempre l'immancabile lagna che "sono stanco", "sono stufo", "ho male i piedi", "devo andare in bagno", ce ne siamo andati... che nervi!!!

 

Il viaggio di ritorno è stato abbastanza tranquillo e abbastanza massacrante, dato che, come per l'andata, avevamo l'aria condizionata a mille sparata giù per la schiena, senza via di fuga!!!

Solita tappa per i soliti lagnoni di "sono stanco", "sono stufo", "ho male i piedi", "devo andare in bagno", che hanno ritardato di oltre un ora il rientro in albergo!

 

Cosa posso dirvi? E' stato tutto bellissimo e lo consiglio a tutti anche se è una esperienza abbastanza stanante!!!

 

Sharm el Sheikh, 7 agosto 2004

 

 

Ultimo giorno... sniff! sob!

 

Oggi è l'ultimo giorno qui a Sharm!

Stasera non ci muoviamo! Nonostante non abbia dormito la scorsa notte, stamattina mi sono alzato abbastanza presto (le ore 09:00 circa) e non sono per niente stanco...

Mi sono concesso una giornata di vero relax, con tv, spiaggia, mare e sole! Che paradiso!

E domani si parte... che tristezza!

 

Sharm el Sheikh, 8 agosto 2004

 

 

Addio Sharm!

 

Ecco. E' tutto finito!

Sono appena tornato a casina mia bella e già ho la nostalgia del caldo, dei deserti e del mare... sob!

Il viaggio di rientro è andato benissimo: in aeroporto non abbiamo dovuto aspettare un'eternità per fare in check-in e anche il volo è andato alla grande!

A Verona abbiamo riavuto subito i nostri bagagli e in autostrada non abbiamo trovato traffico... insomma non c'è stato nulla che ritardasse il mio rientro a casa!

 

Domani mattina devo disfare la valigia (del tipo che la chiudo con tutto dentro e la riuso il prossimo anno!).

Fortunatamente ho ancora una settimana di ferie prima di ricominciare a rompermi al lavoro...

Magari vinco alla lotteria e vivo di rendita... si... magari...

 

Alla prossima estate! Ovunque io la trascorra! Ciao!

 

 

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